

Quasi Natale ma mi sento ancora in mood estivo, nessuna voglia di alberi decorati nè di stelle comete, quest’anno mi vedo ancora in riva al mare a ballare fino all’alba sulle note di un mambo sfrenato piena di leggerezza, sensualità e libertà.
Ho nuotato nel mio mare bellissimo fino a novembre, ho vissuto un’estate caldissima che ai sani di mente sarebbe bastata per il prossimo decennio ma io sono ancora con il cuore in equilibrio sulla scogliera a perdere lo sguardo nell’infinito.
Nemmeno ho particolari velleità pasticcere vista la lotta intrapresa per riavere il mio fisico asciutto nel quale per anni ho abitato, con buona pace della mia psiche che ne ha compresa l’importanza.
Ma la creatività che mi contraddistingue è sempre difficile da sopire e non sempre basta scrivere pagine e pagine di me stessa per averne abbastanza. Sono ritornata alle mie ciotole, ai mestoli e ai fornelli, alle colazioni della domenica per chi amo perché chi amo viene sempre per primo.
Semplicissimi biscottoni, ne sono consapevole, ma per me il biscotto è sempre il simbolo dell’infanzia, della preparazione condivisa con un bambino, del profumo che inonda una casa di amore e di accoglienza, il biscotto è famiglia.

Potete preparare l'impasto usando solo una ciotola ed un mestolo, tuttavia io ho usato la planetaria con il gancio a foglia per non sporcare la cucina, in ogni caso inserite tutti gli ingredienti secchi e poi unite il resto, compreso il burro a temperatura ambiente e tagliato a pezzetti, mescolate bene e solo da ultimo aggiungete le gocce di cioccolato. Preparate con le mani delle palline che, una volta appoggiate alla leccarda del forno ricoperta di carta apposita, verranno leggermente schiacciate e cotte a 180 gradi per 15 minuti; attendete qualche minuto prima di toglierle dalla carta forno in quanto devono rassodare. Conservatele in un barattolo di latta ben chiuso. Cookies fiocchi d'avena e cioccolato
Print Recipe
Ingredients
Instructions