Arte, storia ed architettura/ Un po' del mio mondo

Sono ritornata… con il turchese nel cuore!

Sospesi tra mare e cielo

Sospesi tra mare e cielo

E’ trascorsa già una settimana dal mio rientro, ma mi sono trovata catapultata subito nel lavoro, tantissimo lavoro, e ciò non mi ha dato la possibilità di metabolizzare il rientro, cosa di cui ho sempre assoluto bisogno prima di poter scrivere… devo riflettere, sentire il pensiero dentro di me… e poi le parole iniziano a fluire come acqua in piena…

La malinconia del ritorno...

La malinconia del ritorno…

Nella notte tra venerdì e sabato scorso sono sbarcata a Trieste, la mia città, stanca dopo un tragitto via mare troppo lungo, essendo partiti da Patrasso e avendo trascorso la maggior parte del tempo in cabina a causa del forte maltempo che ci ha accompagnati  per buona parte del viaggio… una sofferenza dopo tre settimane sospese tra cielo e mare, tre settimane vissute all’insegna di tutte le sfumature di colore, dal blu intenso al turchese più profondo, tre settimane caldissime, ventose, secche… il clima che più amo al mondo!

Solo fiori e mare!

Solo fiori e mare!

Sono partita per la Grecia con la fermissima intenzione di visitare alcune isole, tra cui Santorini, che era il mio sogno di sempre: purtroppo abbiamo dovuto rinunciare poichè i traghetti, a causa della pesante crisi che ha colpito il paese, sono stati interamente privatizzati, con conseguenti prezzi proebitivi… ci sono stati chiesti 440 euro per Santorini!!! I traghetti partivano vuoti, ovviamente… un altro aspetto che mi ha creato dei problemi è stato il fare la spesa, la comunissima spesa alimentare… prezzi da paura! Sia nelle botteghe di paese che negli ipermercati… ci siamo salvati grazie ai Carrefour, ma mi sono chiesta come questo dignitosissimo popolo riesca a mangiare a questi prezzi e con gli stipendi tagliati sensibilmente. La situazione, sino a poco tempo fa florida, che permetteva al turista di cenare allegramente in una trattoria sul mare, ora è completamente rovesciata: i prezzi sono molto elevati, anche se la qualità che ho trovato nel cibo è stata ottima, però non ho potuto cenare che due sole volte e già mi è pesato sul bilancio. In compenso ho trascorso delle bellissime serate sulle coste del Peloponneso a sorseggiare bicchieri di Ouzo ghiacciato e ascoltando lo sciabordio del mare, nella pace più assoluta e lontana anni luce dal caos della città.

Dopo una lunga nuotata...

Dopo una lunga nuotata…

Un momento di fresco... mi sono innamorata i queste bottiglie!

… un momento di fresco… mi sono innamorata i queste bottiglie!

Il turchese è ovunque...

Il turchese è ovunque…

... nel mare...

… nel mare…

... nel cielo cocente di mezzogiorno...

… nel cielo cocente di mezzogiorno…

... oltre il faro... adoro i fari!

… oltre il faro… adoro i fari!

E la prossima volta... isole aspettatemi!

E la prossima volta… isole aspettatemi!

Il terzo problema che ho riscontrato è stata la “recentissima” tolleranza zero nei confronti dei camper, in riferimento ai quali spesso non viene ammessa nemmeno la sosta, al pari di qualsiasi altro veicolo… le amministrazioni comunali hanno stabilito che la sosta equivale al campeggio e ciò ci ha portato a spendere una somma considerevole per i campeggi, soldi che ovviamente abbiamo dovuto levare dal fondo destinato ad altri obiettivi!

Posso dire però di aver trovato un popolo meraviglioso, gentile, onesto e generoso, un popolo che dona quel poco che ha, gente semplice, povera, gente di mare che ha scavato con le mani per toglierci da una sabbiola nella quale ci eravamo impantanati e che ha avuto molte difficoltà nell’accettare almeno un paio di birre in segno di gratitudine.

Non avendo potuto visitare le isole mi sono mancate le spiagge belle, quelle che abbiamo incontrato non erano proprio granchè, però la bellezza estrema del mare che le bagnava ci ha ripagati, nonostante tutto… come giustamente ha osservato mio marito un mare così ce l’abbiamo attaccato a casa, in Croazia, ma l’aspetto selvaggio delle calette scoperte per me è stato impagabile, è una natura diversa, più vera e più viva!

Il percorso seguito nelle tre settimane di “vagabondaggio” ci hanno portato a dei siti archeologici meravigliosi: l’emozione delle tombe di Agamennone e di Clitennestra, il brivido della Porta dei Leoni, la meraviglia dello stadio di Olimpia, l’incredibile bellezza di Mystras, antica città bizantina, patrimonio dell’Unesco, sulla cui collina ci siamo faticosamente arrampicati sotto il sole cocente delle ore di punta (tutti i siti archeologici chiudono alle 15.00, anzichè alle 20,00, a causa della crisi nazionale che ha portato al taglio degli stipendi dei dipendenti pubblici), essendo però ricompensati dalla deliziosa accoglienza delle suore ricamatrici che ancora vivono all’interno del monastero situato sulla sommità del colle e che ci hanno accolto con delle profumatissime caramelle al garofano di loro produzione.

Ci sarebbe tanto, tantissimo da scrivere, ma preferisco lasciare che queste poche immagini parlino per me e del mio desiderio di ritornare in questo mondo bianco e turchese dove la bellezza non riesce ad offuscare le concrete ed evidenti difficoltà di un popolo lontano anni luce da una modernità forse auspicata, ma che vive dignitosamente e serenamente a contatto con la purezza di una natura ancora incontaminata.

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14 Comments

  • Reply
    stravagaria
    5 Luglio 2013 at 19:10

    Le immagini sono splendide e le informazioni interessanti. Fortuna che le mie figlie quest’anno hanno optato per altre mete perché visto il lievitare dei prezzi si sarebbero trovate in difficoltà 🙁

    • Reply
      cucinaincontroluce
      5 Luglio 2013 at 20:53

      Senza dubbio, nemmeno per noi è stato facile, soprattutto perchè non ce l’aspettavamo! Però ci tornerei subito….
      Un bacione!

  • Reply
    edvige
    5 Luglio 2013 at 20:05

    bentornata ovviamente belli i posti indicati se già con un camper è stato tutto costosamente difficile t’immagini in altri ricoveri in questo modo purtroppo il turismo scappa e visto che la Gracia e principalmente turismo è come mangiarsi la coda.
    Ad ogni modo è stato bello e sono d’accordo con te temperature alte si purchè ci sia poca umidità.
    Un abbraccio e buon w.e. ciaooo

    • Reply
      cucinaincontroluce
      5 Luglio 2013 at 20:55

      Ciao Ed, sapessi le autostrade…. certe botte!!! Purtroppo per alcuni spostamenti si sono rese necessarie… Comunque è dura, proprio dura, non so come questo popolo riesca a sopravvivere… un punto in più a loro favore perchè sono sorridenti, accoglienti e molto dignitosi!
      Un abbraccio! 🙂

  • Reply
    accantoalcamino
    6 Luglio 2013 at 8:32

    Ciao Tat, la Grecia è neimiei sogni, purroppo in quelli irrealizzabili, ello odia la Grecia :-((lo so siamo ben assortiti 😉 ) ma mai dire mai. Come ti ho scritto da me, laggiù vorrei trascorrere l’ultimo giorno della mia vita, riempirmi di luce e di turchese, farmi scompigliare i capelli dal vento che non mi basta mai…. Cicredoche sia dura riabituarsi alla solita vita ma, per fortuna, Trieste è una cità che sa dare emozioni, io la amo. Un abraccio e buon fine settimana.

    • Reply
      cucinaincontroluce
      6 Luglio 2013 at 21:34

      Ciao Libera… mi hai fatta sorridere, mio marito era in spiaggia che brontolava come una pentola di fagioli, mentre in occasione delle (sudatissime) visite ai siti archeologici saltellava come uno stambecco! Se penso a quanto mi ha fatta stancare in più di dieci anni di vacanze a misura sua… ben gli sta, ahahahah!!! Non fosse per rifarmi del viaggio in Normandia in cui ho visto solo bunker, spiagge dello sbarco e Linea Maginot! Prova…. che mollino un po’ anche loro, no?
      Baseti!!!

  • Reply
    cookinlove83
    6 Luglio 2013 at 11:04

    Bentornata! Complimenti per le foto: sono meravigliose! Anche io ho la Grecia nella wishlist delle mete da visitare… Purtroppo ce ne sono tante e talmente tanto poco tempo… Ma sognare non costa nulla!
    Grazie per il giretto virtuale! 🙂

    • Reply
      cucinaincontroluce
      6 Luglio 2013 at 21:35

      Sapessi quante mete ho nella mia wishlist…però un po’ alla volta si fa tutto!
      Un abbraccio!

  • Reply
    Vaty
    6 Luglio 2013 at 11:33

    Bentornata cara ! Ci sei mancata ma vedo che i tuoi vecchi erano colmi di mare, cielo e fiori!
    Caspita non sapevo di questa situazione così pesante. A Creta tutto normale come prezzi. Anche x me Santorini e’ un sogno da sempre.. Sarà per la prox volta!
    Bellissime foto cara!

    • Reply
      cucinaincontroluce
      6 Luglio 2013 at 21:36

      Ciao cara, che bello riavere una tua visita… in effetti me l’aspettavo diversa la situazione, oggi è rientrata una mia amica e ha esposto le medesime considerazioni, quindi è evidente che la mia valutazione è stata abbastanza obiettiva!
      Un bacio e… a rivederci a Santorini!!! 😉

  • Reply
    Francesca
    7 Luglio 2013 at 19:47

    Fa effetto pensare ai cambiamenti portati dalla crisi… ma il turchese non ha prezzo, non si piega a regole di mercato, è libero, esplode selvaggio, si eleva su tutto, culla chi lo incontra sul cammino e si offre, si dona con generosità… ho un bel ricordo della mia vacanza in Grecia di ormai 10 anni fa, la voglia di tornare nelle isole è forte e spero davvero che la situazione possa tornare alla “normalità”, per tutti… per loro e per noi turisti che amiamo questa terra…

    • Reply
      cucinaincontroluce
      7 Luglio 2013 at 20:04

      Dolcissima Francesca, che bello leggerti… i tuoi commenti sono meravigliosi… è vero, il turchese si eleva su tutto, è il colore di questa bellissima terra, non lo si può ingabbiare… per me rimane sempre il paese bianco e turchese, del mare e del pesce, che profuma di olive e dei anice, che mi ha cullata nella dolcezza del mare, nel sapore del pesce appena pescato che acquistavo direttamente dai pescatori, mentre aspettavo che lo togliessero dalle reti, gente dagli occhi stanchi ma pazienti, sempre cortesi, gente che la sera usciva in mare mentre io mi godevo l’Ouzo ghiacciatissimo e li vedevo accendere le lampare; è il paese dove ho mangiato l’anguria più dolce del mondo, che ti viene servita a fine pasto, come gentile omaggio al cliente, lo stesso cliente che viene coccolato con una bella bottiglia di acqua ghiacciatissima prima che venga servito il caffè greco, o la birra o qualsiasi altra ordinazione, è il paese dell’ospitlità…
      Non sarà la crisi a piegare questo popolo lavoratore e gentile, questo paese dolcissimo e inebriante….
      Un abbraccio forte forte! 🙂

  • Reply
    ili6
    8 Luglio 2013 at 15:11

    Foto splendide di posti meravigliosi, carichi di storia, di natura e di calore umano. Ho visitato Olimpia, Santorini, MyKonos e Rodi. Fu una crociera quindi tempo molto ridotto per le visite e fu un vero peccato perchè sono posti così belli che valgono almeno 3 giorni di visita per ciascuno.
    Bentornata!! Un sorriso, ciao 🙂

    • Reply
      cucinaincontroluce
      8 Luglio 2013 at 19:28

      Perfettamente d’accordo con te: diciamo che per Olimpia un giorno è stato più che sufficiente, ma le isole sono certa che meritino una visita accurata… vedrò se mi riesce di convincere il marito a ritornarci (mi è sembrato un po’ dubbioso, ma mai sottovalutare il potere di una donna…)!
      Ciao! 😉

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