Poco più di un anno fa pubblicai un articolo su come farsi lo yoghurt in casa senza yoghurtiera nè alcun fermento, poi, poche sere fa, chattando con una persona che in realtà non conosco bene ma che apprezzo sempre di più e che si trova in un momento difficile a causa delle profonde ingiustizie perpetrate sul luogo di lavoro, abbiamo iniziato a scambiarci ricette economiche e, va da sè, di antica origine.
Io come sempre curo la casa e me stessa solo con prodotti semplici e naturali che per lo più autoproduco, un po’ per convinzione personale ambientalista e un po’ (anzi, parecchio) per una questione economica, che ultimamente è sempre più pesante; in questa occasione però ho ascoltato lei perchè è una donna forte, indipendente, sempre curatissima nonostante la situazione che sta vivendo, perchè è una donna bellissima e generosa, che affronta le difficoltà sfamando per primi i cinque cani trovatelli che ha strappato a morte certa, perchè è una donna di grande cultura, che ha attraversato mezza Europa e ciò le ha permesso di acquisire un’apertura mentale non da poco.
Lei viene dalla Transilvania, regione meravigliosa che non mancherò di visitare a breve, e ha a suo favore la grandezza di portare sempre con sè le tradizioni familiari nonostante tutti gli anni spesi in giro per il mondo e questa volta mi ha voluto donare una chicca che mi ha lasciata a bocca aperta: lo yoghurt fatto dal nulla e nel modo più naturale possibile, una preparazione perfetta a scopo alimentare, estetico, curativo… da usare come si preferisce perchè di costo irrisorio e naturale al 100%!
Sarà sufficiente lasciare un bicchiere di latte, in cui avrete inserito un pezzo di buccia di arancia, per due giorni a temperatura ambiente, coperto con una garza (io ho usato un po’ di carta da cucina fissata con un elastico): finito! Lo yoghurt è pronto… l’ho filtrato per togliere il siero (che alle piante fa benissimo, ma se lo bevete non è da meno) e poi l’ho mangiato: gradevole, con un tono un po’ pungente dovuto alla fermentazione (ci vuole poco ad abituarsi se pensate che questo è il vero yoghurt, non quello industriale che alla fine diventa un dessert) e con un profumo di arancia molto piacevole….
Grazie Diana!